Testo italiano

Sistemi Avanzati di Logistca basati su MOdellizzazione di Networking Interdisciplinare (SALMONI)

Testo inglese

System for Advanced Logistics based on interdisciplinary MOdelling of NetworkS (SALMONS)

Testo italiano

Il progetto mira alla costruzione di modelli integrati interagenti capaci di riprodurre una rete logistica al fine di studiarla e sperimentare tecniche di gestione, policies e cambiamenti strutturali.
Le reti logistiche hanno assunto oggi una dinamicita` tale da richiedere una dettagliata modellizzazione dei diversi aspetti logistici, gestionali, economici e giuridici per valutarne efficacia, affidabilita`, costi e tempi di risposta; il progetto SALMONI prevede di costruire modelli specifici per ciascun aspetto disciplinare ed di integrarli in una federazione di simulatori al computer interagenti che garantiscano la piena interoperabilita` del logistics network riprodotto; detto risultato prevede il ricordo ad avanzate tecniche di simulazione e alla infrastruttura di sviluppo denominata HLA (High Level Architecture).
L'uso di modelli multidisciplinari integrati dinamicamente richiede competenze specifiche sui diversi temi nonche` forte esperienza nel settore del modelling & simulation; per questa ragione il team di progetto risulta dimensionato in modo da poter rispondere a queste esigenze.
Per poter verificare quantitativamente l'efficacia di quanto proposto si prevede di implementare detti modelli in una federazione software che operi su computer e funga di dimostratore su un caso industriale reale.
Il caso scelto per la dimostrazione rappresentera` un esempio di complessa rete logistica coinvolgente diversi soggetti aziendali con complessi aspetti contrattuali ed economici oltre che logistico/ingegneristici.

Testo inglese

ING-IND/17 - IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI

Testo italiano
MODELLI ; SIMULAZIONE ; CONTRATTUALISTICA ; LOGISTICA ; SUPPLY CHAIN ; ANALISI DI RISCHIO ; GESTIONE PRODUZIONE ; IMPIANTISTICA ; ANALISI DEI COSTI

Testo inglese
MODELLING ; SIMULATION ; CONTRACTING ; RISK ANALYSIS ; INDUSTRIAL FACILITIES ; COST ANALYSIS ; PRODUCTION MANAGEMENT ; SUPPLY CHAIN ; LOGISTICS

GIRIBONE	PIETRO
(cognome)	(nome)

Professore ordinario	11/10/1954	GRBPTR54R11I480A
(qualifica)	(data di nascita)	(codice di identificazione personale)

Università degli Studi di GENOVA	Facoltà di INGEGNERIA
(università)	(facoltà)
ING-IND/17	Dipartimento di INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE
(settore scient.discipl.)	(Dipartimento/Istituto)

010 353 2890	010 317 750	moffetta@itim.unige.it
(prefisso e telefono)	(numero fax)	(E-mail)

Testo italiano

Pietro Giribone ha ottenuto la sua laurea in Ingegneria Meccanica a Genova.
Egli e' ora Professore Ordinario di Ingegneria Meccanica presso il DIP (Dipartimento di Ingegneria della Produzione) Universita' di Genova.
Fin dal 1979 si e' specializzato in design of experiments in applicazione a simulatori industriali.
Nel 1983, insieme al professor Mosca, ha creato il gruppo di ricerca di simulazione industriale dell'Universita' di Genova e da allora e' stato coinvolto in molti sviluppi legati ad impianti meccanici ed industriali sia sotto il profilo tecnico, che economico ed ambientale.
Egli e' anche membro del Comitato Internazionale della IASTED e lavora a stretto contatto con le principali aziende manufatturiere e di assemblaggio ed in particolare con aziende di impiantistica.
E' membro del comitato di direzione dell'ANIMP (Associazione Nazionale di Impiantistica Italiana).
E'stato Program Chairman di HMS2000 un workshop internazionale sulla logistica industriale.

Testo inglese

Pietro Giribone earned his degree in mechanical engineering at the University of Genoa and is Full Professor of "Mechanical Plants" and "Industrial Plants" at DIP (Department of Production Engineering) in Genoa University.
Since 1979 he has specialized in experimental design applications for industrial simulators.
In 1983, together with Prof. Mosca, he created an industrial simulation work group at the University of Genoa and since that time has been involved with many different technical, economical and environmental developments in the plant engineering sector.
He is also a member of the International Committee of the IASTED. He works closely with major FMS and FAS manufacturing companies and in particular with large companies in the plant_engineering sector.
He is member of the Board of Directors of ANIMP (Italian Association of Companies and Institutions working on Contracting & Engineering).
He was Program Chair of HMS2000 an International Workshop in Industrial Logistics

1. BRUZZONE A.G., GIRIBONE P. (1998). Decision-Support Systems and Simulation for Logistics: Moving Forward for a Distributed, Real-Time, Interactive Simulation Environment. Annual Simulation Symposium IEEE. 4-9 April. Boston, MA.
2. BRUZZONE A.G., GAMBARDELLA L.M., GIRIBONE P., MERKURYEV Y.A. (2000). Harbour Maritime & Multmodal Logistics Modelling & Simulation. (pp. 120). ISBN: 1-56555-207-5 SCS Europe, Genoa. GENOA: SCS Europe (ITALY).
3. BRUZZONE A.G., GIRIBONE P. (1999). Genetic Algorithms and Simulation for Supportin Layout Re-Engineering of Automotive Component Production Facilities. INTERNATIONAL JOURNAL OF FLEXIBILE AUTOMATION AND INTELLIGENT MANUFACTURING. vol. 7, Issue 3-4.
4. MOSCA R., GIRIBONE P., BRUZZONE A.G., ORSONI A., SADOWSKI S. (1997). Evaluation and Analysis by Simulation of a Production Line Model Built with Back-Propagation Neural Networks. INTERNATIONAL JOURNAL OF MODELLING AND SIMULATION. vol. Vol.17, no.2, pp. 72-77.
5. MOSCA R., GIRIBONE P., BRUZZONE A.G. (1996). Study of the Behaviour of Flexible Production Systems using Neural Nets. INTERNATIONAL JOURNAL OF PRODUCTION & CONTROL. vol. 7, no.5, pp. 462-470.

Nº	Responsabile scientifico	Qualifica	Settore disc.	Università	Dipart./Istituto	Mesi uomo

Testo italiano

Negli ultimi anni il settore della produzione industriale, ed in generale quello delle attività economico-produttive, ha subito un profondo mutamento. La continua spinta globalizzante ha esasperato molte situazioni rendendo di fatto obsolete alcune scelte acquisite.
Produrre oggi significa innanzitutto integrarsi: nel mercato, nella catena produttiva, nel network dei fornitori e nella finanza. I sistemi che per anni hanno difeso le loro informazioni si vedono invece costretti ad esporre, seppure in parte, una parte della loro conoscenza come condizione di base per accedere ad aree di business sempre più ampie (cfr. Progetto WILD). In questo contesto la realtà produttiva viene ad essere scomposta, atomizzata e dispersa in una serie di entità sempre più specializzate in grado di fornire risposte concrete solo se opportunamente riaggregate (cfr. Progetto ICARO). La necessità di coordinare questa fase di decostruzione e ricostruzione passa necessariamente per una gestione attenta e strategica della Supply Chain, non più mero strumento di pianificazione dei fabbisogni ma sempre più punto fondamentale della pianificazione strategica aziendale. Tale aspetto risulta particolarmente evidente considerando la produzione di massa dei beni di consumo: se in passato occorreva almeno uno stabilimento produttivo per iniziare una attività economica, oggi un imprenditore può disporre di una scelta ampia di siti produttivi virtuali attraverso il ricorso alla pratica dell’outsourcing. Attraverso tale partica l’attività economica si concentra solo sulle operazioni ad alto valore aggiunto e permette l’aggregazione di quelle a basso valore in realtà specializzate in grado di assicurare gli adeguati standard qualitativi. Questa nuova filosofia porta ad avere come tessuto produttivo risultante un network multilivello di soggetti in grado di operare per il raggiungimento di un obiettivo comune non necessariamente condiviso. A differenza di realtà produttive distribuite gia attive in passato, le nuove reti, infatti, non condividono più gli stessi obiettivi (es. la produzione di una particolare bene o la fornitura di un servizio) ma una serie di sotto-obiettivi differenti che solo la gestione della Supply Chain può rendere compatibili. Come è facile notare la logistica diviene allora il punto di partenza per una più ampia progettazione del sistema produttivo e la base su cui si fonda la capacità reddituale dell’impresa stessa.
La gestione attenta della Supply Chain può, quindi, essere considerata la sfida più importante che il mondo della produzione deve affrontare negli anni prossimi anni Dieci. Tale gestione investe un settore multidisciplinare particolarmente ampio, si passa dalla modellizzazione dei sistemi della produzione a quella dei soggetti macro e microeconomici coinvolti fino a giungere agli aspetti economico-legali dei vari attori coinvolti. Tale materia sebbene fatta oggetto di studi tradizionali nell’ultimo cinquantennio richiede un ulteriore sforzo di integrazione in grado di fornire ai gestori dei sistemi produttivi strumenti completi per una corretta pianificazione strategica, tattica ed operativa di tutta l’attività produttiva. Il progetto di ricerca proposto, forte di una pluridecennale esperienza dei soggetti partecipanti nei settori interessati, si propone di sviluppare una metodologia innovativa per la gestione dei sistemi produttivi mediante la formalizzazione della base di conoscenza comune e la modellizzazione delle complesse interdipendenze (economiche, sociale e giuridiche) tra i vari soggetti economici e logici della Supply Chain.
Attraverso un’analisi approfondita della realtà produttiva nazionale e sopranazionale il progetto individuerà una serie di indicatori in grado di ricondurre, mediante opportuni meta-modelli Neurali, i differenti soggetti attori della Supply Chain a opportuni framework in grado di esplicitarne le complesse interazioni. Tale attività riguarderà anche lo sviluppo di un metalinguaggio idoneo basato sulla tecnologia XML™ per la formalizzazione dei rapporti contrattuali esistenti tra i vari soggetti della Supply Chain; il particolare rapporto giuridico, infatti, che viene posto in essere può avere risultati aleatori a seconda dei valori assunti da determinate variabili probabilistiche (cfr. Progetto FRINE) (es. una quota di mercato, un a congiuntura economica, un prezzo di vendita, un volume produttivo, ecc.) mediante il ricorso alla Teoria dei Giochi di Strategia ed alla Teoria del Ragionamento Sfumato (Fuzzy Logic) sarà possibile valutare il rischio atteso che determinate scelte comportano e condurre la metodologia proposta verso la scelta del negozio giuridico ottimale. In questa maniera l’impostazione di determinati criteri di scelta (Minimo Rammarico, Massimizzazione dell’Utilità Attesa, Criterio di Bayes, ecc.) permetterà di valutare la miglior alternativa sulla base di assunzioni quantitative ed oggettivabili (cfr. Progetto PUMA). La possibilità, inoltre, di definire modelli degli attori consentirà di disegnare un dimostratore tecnologico in grado di guidare il gestore nella scelta del sito produttivo ottimale, nonchè nella individuazione e localizzazione dei partner commerciali e nel dettaglio dell’architettura del network logistico. Contributo fondamentale sarà dato, in questa fase, dallo sviluppo di strumenti di Intelligenza Artificiale (AI) (cfr. Progetto SGS-AMT) in grado di operare scelte in maniera autonoma e di guidare l’utente-decisore verso soluzioni più performanti. L’obiettivo del progetto di ricerca non sarà, tuttavia, quello di sviluppare strumenti in grado di prendere decisioni autonome: l’esperienza maturata da tutti i partner di ricerca ha ampiamente dimostrato, infatti, l’assoluta necessità di una supervisione sul processo di scelta strategica e tattica; piuttosto il progetto realizzerà uno strumento di Realtà Aumentata (Augmented Reality) in grado di potenziare le capacità di analisi del decisore fornendogli punti di vista alternativi in senso spaziale e temporale. Strumenti in grado, quindi, di quantificare uno scenario futuro e di vagliarne attentamente l’affidabilità e la robustezza delle scelte compiute su di esso, di mostrare scenari complessi dal punto di vista di tutti gli attori della Supply Chain in campo e di esplicitarne le regole consentendo un accesso illimitato del utente-decisore alla ridefinizione dei rapporti e dei meccanismi di scelta.

Testo inglese

Testo italiano

I modelli multidisciplinari applicati al settore dello studio della supply chain rappresentano un tema molto importante data la complessita' e strategicita' del tema.
L'evoluzione del concetti di supply chain in dynamic logistics network richiede una piu` attenta modellizzazione degli aspetti legati alle tematiche economiche interne e di mercato ed agli aspetti di contrattualistica; questo ovviamente richiede una capacita' di integrazione di modelli diversi in una architettura omogenea.
In particolare bisogna sottolineare oggi risultano disponibile tecnologie che consentono di procedere su questa linea nella realizzazione di strumenti di analisi quantitativa; esse sono in particolare la Simulazione, High Level Architecture, Web technologies.
Il progetto SALMONI prevede di realizzare una federazione di simulatori operanti su computer in grado di combinare i diversi aspetti delle reti logistiche al fine di poterne studiare il comportamento e supportarne la gestione; detto risultato prevede di costruire modelli dei diversi aspetti discipliari ed integrarli dinamicamente in una federazione che opportunamente implementata consenta di simulare l'intera rete logistica.
In un'ottica di futuro impiego e' ovvio che la possibilita' di distribuire detti modelli presso i diversi soggetti coinvolti (le diverse aziende e/o spedizionieri e/o enti di controllo) consente di mantenere i modelli aggiornati sia sui dati correnti operativi (i.e. situazione ordini corrente) che su quelli gestionali (i.e. policies correnti); sotto questo profilo il ricorso a infrastrutture informatiche quali HLA (High Level Architecture) lascia la porta aperta per una integrazione distribuita sulla rete, facilitando la fase di sviluppo e favorendo sviluppi mirati ad applicazioni nel mondo reale.
Il gruppo del DIP e' da sempre molto attivo su questi temi e si e' occupato nel passato della creazione di modelli per studiare la supply chain, l'impiantistica e la logistica industriale utilizzando queste metodologie.
In particolare sono in corso attualmente cooperazione tra il DIP e centri di eccellenza internazionale sia di natura privata (i.e. Ford Motor Company, Eni Group, Marconi Communications) che pubbliche e governative (i.e. NASA, Society for Computer Simulation, Marina Militare) nonche` con numerose altre Universita' (i.e. Boston College, Delft TU, University of Central Florida, Magdeburg University, Univ.Marseille III, California State Univ., Riga TU etc.).
Nell'ambito di queste cooperazioni il DIP ha sviluppato i primi modelli di simulazione distribuiti su rete per supply chain management a livello mondiale coordinando le ricerche del progetto n.9909112115 MIUR (7 Universita' Italiane coordinate dal DIP) e con cooperazioni con Boston College, Magdeburg Univerisity e Riga Technical University, giungendo ad un test di integrazione di detta federazione di simulatori, su rete internet, caratterizzato da pieno successo con circa un anno di anticipo rispetto all'analogo progetto federale in corso in Nord America coordinato dal NIST (Nation Institute for Standard & Technology).
Detti progetti si affiancano alle numerose iniziative private (i.e. Ford Motor Co.) per il riutilizzo della tecnologia HLA (High Level Architecture) sviluppata in ambito militare dal 1996 e divenuta dopo pochissimi anni caratterizzazione imprescindibile per ogni nuovo progetto di modelling per il DoD (Dipartimento della Difesa USA).
HLA consente oggi di poter integrare modelli diversi, eventualmente operando in modo distribuito su reti geografiche ed anche internet, e garantirne una estesa e flessibile interoperativita'.
Il DIP prevede in questo progetto di fornire le sue competenze per garantire una efficace definizione dei modelli concettuali destinati a completare i diversi aspetti legati alla dinamica evoluzione dei network logistici e della supply chain facendo riferimento alla sua pluriennale esperienza nel campo della simulazione e del modelling.

Testo inglese

*Alexander C. (2001) "Market Models: A Guide to Financial Data Analysis" , John Wiley & Sons ISBN: 0471899755
*Anderson P. W., Epstein J. M., Foley D. K., Levin S. A., Mayer-Kress G. (1999) "The Dynamics of Networks between Order and Randomness" , Princeton University Press ISBN 0691005419
*Ayers B. J., J. Ayers. (2000) "Handbook of Supply Chain Management" , CRC Press ISBN: 1574442732
*Banfield E. (1999) "Hanessing Value in the Supply Chain: Strategic Sourcing in Action" , John Wiley & Sons ISBN: 0471349755
*Banks J. (1998) "Handbook of Simulation : Principles, Methodology, Advances, Applications, and Practice" , Wiley-Interscience ISBN: 0471134031
*Bertolini F., Bruzzone A.G., Merlino M., Mosca R., Testa, S. Tremori R. (1997) "Intelligent Warehouse & Simulation Modellingfor Industrial Facilities: Technique & Managers Waking", Proc. of Summer Computer Simulation '97, Arlington, July 13-17
*Bossaerts P. L., (2002) "The Paradox of Asset Pricing" , Princeton Univ Pr ISBN: 0691090297
*Bragg S. M. (1998) "Outsourcing" , John Wiley & Sons, INC. ISBN: 0471247286
*Bruzzone A., Mosca R. (2000) "Advanced Modelling Simulation & Electronic Commerce ", Proceeding of Websim 2000, San Diego, January
*Bruzzone A., Mosca R., Orsoni A., Revetria R. (2001) "Forecasts Modelling in Industrial Applications Based on AI Techniques", Proceedings of CASYS2001, Liege Belgium August 13-18
*Bruzzone A., Roberto Mosca, Flavio Tonelli, R.Revetria, Vigano' G., Diglio G. (2001) "Advanced Issues in Distributed Verification and Validation Process for Supply Chain Management Simulation", Proceedings of HMS2001, Marseille, October 15-17
*Bruzzone A., Giribone P., Revetria R., Brandolini M., Briano C. (2000) " Modelling & Identification as A Decision Support System for Retail Chains", Proceedings of MIC, Innsbruck, February
*Bruzzone A. (1999) "Interactive Web-Based Tools for Education in Industrial Management", Proceeding of ITEC99, The Hague (NL), April 13-15
*Bruzzone A., Briano C., Brandolini M. (2000) "Forecast Modelling integrated with ERP Systems", Proceedings of HMS2000, Portofino, October 5-7
*Bruzzone A., E.Page, A.Uhrmacher (1999) "Web-based Modelling & Simulation", SCS International, San Francisco
*Bruzzone A., Gambardella L.M., Giribone P., Merkuryev Y.A. (2000) "Harbour Maritime & Multmodal Logistics Modelling & Simulation 2000", SCS Europe, Genoa, ISBN 1-56555-207-5
*Bruzzone A., Giribone P, Revetria R. (1999) "Design and Management Issues in the Development of New Workshops using Web-Based Simulation and Neural Networks" Proceedings of FAIM99, Tilburg (NL) June 23-25
*Bruzzone A., Giribone P. (1998) "Decision-Support Systems and Simulation for Logistics: Moving Forward for a Distributed, Real-Time, Interactive Simulation Environment", Proceedings of the Annual Simulation Symposium IEEE, Boston, 4-9 April
*Bruzzone A., Giribone P. (1999) "Industrial Engineering Tools & Techniques for Development of New Manufacturing Processes in Automotive Parts Production", Proceedings of Summer Computer Simulation Conference, Chicago, July 17-21
*Bruzzone A., Giribone P., Revetria R., Simeoni S. (2001) "Potential of Artificial Intelligence Techniques and Simulation in Improving Container Terminal Performances", Proceedings of POMS2001, Orlando, March 31 April 2
*Bruzzone A., Kerckhoffs (1996) "Simulation in Industry: 8th European Simulation Simposium", Genoa, Italy, October, Vol. I & II, ISBN 1-56555-099-4
*Bruzzone A., M.E. (1996), "The Simulation as the Core of Business Process Re-Engineering", Proceedings of ESS'96, Genoa, October 24-26, Italy
*Bruzzone A., Mosca R. (1999) "Modelling & Simulation And Erp Systems For Supporting Logistics In Retail", Proceedings of ESS99, Erlangen, October
*Bruzzone A., Mosca R., Brandolini M., Briano C., Spirito F., Coppa A.C.M. (2001) "Advanced Modeling for Customer Behaviour Analysis ", Proceedings of MIC2001, Innsbruck Austria, February
*Bruzzone A., Mosca R., Briano C., Brandolini M. (2000) "Models for Supporting Customer Satisfaction in Retail Chains", Proceedings of HMS2000, Portofino, October 5-7
*Bruzzone A., Mosca R., Revetria R., Coppa A. (2001) "Simulation Application in Distributed Logistics", Proceedings of 6th ISL2001, Salzsburg, July 8-10
*Bruzzone A., Mosca R., Spirito F., Coppa A., Simeoni S. (2001) "Modelling & Simulation for Customer Satisfaction in Retail Warehouse Management", Proceedings of EUROSIM2001, Delft NL June 26-29
*Bruzzone A., Revetria R. (1999) "Artificial Neural Networks as Support for Logistics in Super-Market Chains", Proceedings of HMS99, Genoa, September 16-18
*Bruzzone A., Revetria R., Orsoni A. (2001) "Framework development for Web-Based Simulation Applied to Supply Chain Management", Proceedings of UKSIM2001, Cambridge UK, March 28-30
*Bruzzone Agostino, Mosca R., Revetria R. (2001) "Web Integrated Logistics Designer: A HLA Ferderation Devoted to Supply Chain Management", Proceedings of Summer Computer Simulation Conference, Orlando, July 15-19
*Chopra S., Meindl P. (2000) "Supply Chain Management: Strategy, Planning and Operations" , Prentice Hall ISBN 0130264652
*Christopher M. (1999) "Logistics and Supply Chain Management: Strategies for Reducing Cost and Improving Service" Financial Times Prentice Hall ISBN: 0273630490
*Curran A. T., Ladd A. (1999) "SAP R/3 Business Blueprint: Understanding Enterprise Supply Chain Management" , Prentice Hall PTR ISBN: 0130853402
*Gerald B., (2001) "Oracle E-Business Suite Manufacturing & Supply Chain Management", McGraw-Hill Professional Publishing
*Giribone P. (1998) "The Identification of Critical Conditions in Total Quality Management for Assembling Industry", Proceeding of Summer Computer Simulation Conference, Reno, July
*Giribone P., Bruzzone A.G. (1997) "Object-Oriented Simulation of Discrete Flows for Industrial Plants: An Application Example of an Automated Mineral Oil Filling Line", Proceedings of ESM'97, Istanbul, Turkey, June 1-4
*Giribone P., Revetria R., Mantero E., Diglio G., Vigano'G., (2000) "A General Purpose System for Supporting Transportation System Re-Engineering", Proceedings of HMS2000, Portofino, October 5-7
*Giribone, P. (1995) "Continous/Discrete Combined Simulation in Industrial Plant Applications", Proc. of ESM95, Praha, CZ, June 5-7
*Gourieroux C., Jasiak J., Gourieroux C. (2001) "Financial Econometrics: Problems, Models, and Methods." Princeton Univ Pr
*Greaver M. F. (1999) "Strategic Outsourcing : A Structured Approach to Outsourcing Decisions and Initiatives" , AMACOM
*Halvey J. K., Halvey J. H., Melby B. M. (1996) "Information Technology Outsourcing Transactions: Process, Strategies, and Contracts" , John Wiley & Sons
*Knolmayer G., Mertens P., Zeier A. (2001) "Supply Chain Management Based on SAP Systems" , Springer Verlag ISBN: 3540669523
*Lacity M. C., Willcocks L. (2001) "Global Information Technology Outsourcing: In Search of Business Advantage" John Wiley & Sons
*Merkuriev Y., Bruzzone A.G., Novitsky L (1998) "Modelling and Simulation within a Maritime Environment", SCS Europe, Ghent, Belgium,
*Poirier C. C., Reiter S. E. (1996) "Supply Chain Optimization: Building the Strongest Total Business Network" , Berrett-Koehler
*Shapiro J. F. (2000) "Modeling the Supply Chain" Duxbury Press
*Simchi-Levi D., Kaminsky P., Simchi-Levi E. (1999) "Designing and Managing the Supply Chain: Concepts, Strategies, and Cases" , Irwin/McGraw-Hill
*Taylor D., Brunt D. (2000) "Manufacturing Operations and Supply Chain Management: The LEAN Approach" , International Thomson Business Press
*Winstons W. L. (2001) "Simulation Modeling using @RISK" , Brooks/cole

Fase 1

Durata:	4 mesi		Costo previsto:	38.000 Euro

Descrizione:

Testo italiano

Stato dell'Arte dei Modelli Logistici Interdisciplinari
Questa fase prevede di codurre delle ricerche al fine di identificare criticita' e funzionalita' oggi disponibili su modelli logistici industriali ed in particolare:
-Survey su Modelli Integrati (UNIGE)
-Survey su Modelli Contracting (GIUBO)
-Survey su Modelli Economici (ECOPR)
-Survey su Modelli Logistici (POLIBA. INGBO, UNIPD)
-Survey su Modelli Ingegneristici (UNIGE, UNIMORE)
-Summary: Strongholds, Gaps, Trends (ALL)
UNIGE: DIP University of Genova
UNIMORE: DISMI Università di Modena-Reggio
ECOPR: Dipartimento di Economia, Universita’ di Parma
POLIBA: DIMEG Politecnico di Bari
INGBO: DIEM Università di Bologna
GIUBO: Dipartimento di Scienze Giuridiche, Universita’ di Bologna
UNIPD: DTG Università di Padova
ALL: Cooperazione di Tutti i Parnters

Testo inglese

Survey on Interdisciplinary Logistics Models
This Phase is devoted to survey preparation in order to identify gaps and features of available complex logistics modells integrating multidisciplinary issues; these surveys will include
-Integrated Models Survey (DIP University of Genoa )
-Survey su Modelli Contracting (Law from Bologna University)
-Survey su Modelli Economici (Economy from Parma)
-Survey su Modelli Logistici (Bari Politecnico, Engineerng in Bologna University and Engineering in Padova University)
-Survey su Modelli Ingegneristici (DIP University of Genoa and University of Modena Reggio)
-Summary: Strongholds, Gaps, Trends (All)

Risultati parziali attesi:

Testo italiano

-Report Relativo Allo Stato Dell'Arte dei Modelli e Strumenti Interdisciplinari per la Logistica
-Identificazione delle Criticita' Correnti e dei Desiderata
-Sviluppo e Consolidamento di Contatti con Users Aziendali e Governativi Interessati all'Impiego Modelli Logistici Interdisciplianri
-Sviluppo e Consolidamento di Contatti con Centri, Istituti ed Aziende Interessati allo Sviluppo Modelli Logistici Interdisciplianri
-Identificazione di un Case Study Industriale e Selezione di Partners
-Definizione degli Obiettivi Desiderati per la Fase di Dimostrazione

Testo inglese

-State of Art Report about Logistics Interdisciplinary Models & Tools
-Gap Identification and Desiderata Analysis
-Development of Contacts with Industrial and Governative Users that are interested in using Complex Logistics Models
-Development of Contacts with Research Centers, Institutions and Companies that are interested in developing Complex Logistics Models
-Case Study Identification and Industrial Partner Selection
-Goal Expected for Demonstration Phase and Target Definition

Unita' di ricerca impegnate:

---

Fase 2

Durata:	2 mesi		Costo previsto:	52.000 Euro

Descrizione:

Testo italiano

Architettura Generale dei Modelli Logistici Multidisciplinari
Questa fase e' destinata alla definizione dell'architettura generale per integrare i modelli logistici interdisciplinari da svilupparsi nell'ambito del progetto e comprende le suguenti Attivita' da svolgersi in stretta cooperazione:
-Model Goal Definition
-Model Output Definition & Modalita’ d’Impiego
-Model Input Definition & Modalita’ di Integrazione
-Funzionalita’ Richieste ai Modelli Logistici Multidisciplinary
-Model Supply & Logistics Networking

Testo inglese

Multidiciplinary Logistics Models General Architecture
This Phase is devoted to definition of general architectur in order to develop and integrate the multidisciplinary logistics models that will be developed during the project; this phase include the following activities to be developed in strict cooperation among all the partners:
-Model Goal Definition
-Model Output Definition & Usage Procedures
-Model Input Definition & Integration Requirements
-Model Function Requirements
-Supply & Logistics Networking

Risultati parziali attesi:

Testo italiano

-Definizione Puntuale degli Obiettivi
-Definzione degli Output Richiesti al Modello e delle Procedure d'Impiego
-Definzione degli Input Richiesti dal Modello e delle Modalita' di Integrazione con Sistemi Aziendali
-Funzionalita' Richieste ai Modelli Logistici Interdisciplinari
-Identificazione dell'Architettura di Integrazione dei Modelli tra loro e con gli utenti ed i sistemi ai quali devono rimanere collegati

Testo inglese

-Specific Target Definition
-Output Definition and Usage Procedures for the Integrated Models
-Input Definition and Integration Requirements in order to be dynamically linked to Supply Network Information Infrastructure
-Multidisciplinary Logistics Model Feature Requirements
-Integration Architecture for the interconnection among the Models and in order to link this network with users and informative systems

Unita' di ricerca impegnate:

---

Fase 3

Durata:	4 mesi		Costo previsto:	72.000 Euro

Descrizione:

Testo italiano

Sviluppo Modelli Concettuali: SALMONI
Questa fase prevede di sviluppare i diversi modelli che coprono i diversi aspetti disciplinari in vista di una loro integrazione in una federazione di modelli dinamicamente interagenti; questa fase comprende:
Design Modelli SALMONI Contracting (GIUBO)
Design Modelli SALMONI Economici: Mercato (ECOPR)
Design Modelli SALMONI Economici: Aziendali (ECOPR)
Design Modelli SALMONI Ingegneristici: Processi (UNIMORE)
Design Modelli SALMONI Ingegneristici: Produzione & Commesse(UNIPD)
Design Modelli SALMONI Ingegneristici: Handling & Shipping (INGBO)
Design Modelli SALMONI Logistici: Outsourcing (POLIBA)
Design Modelli SALMONI High Level Architecture (UNIGE) per Integrazione dei diversi singoli Modelli
UNIGE: DIP University of Genova
UNIMORE: DISMI Università di Modena-Reggio
ECOPR: Dipartimento di Economia, Universita’ di Parma
POLIBA: DIMEG Politecnico di Bari
INGBO: DIEM Università di Bologna
GIUBO: Dipartimento di Scienze Giuridiche, Universita’ di Bologna
UNIPD: DTG Università di Padova

Testo inglese

Conceptual Model Development: SALMONS
This phase is devoted to the development of the different disciplinary models looking forward for their integration in a federation of models; this phase includes:
Conceptual Design: SALMONS Contracting (GIUBO)
Conceptual Design: SALMONS Economy: Market (ECOPR)
Conceptual Design: SALMONS Economy: Company (ECOPR)
Conceptual Design: SALMONS Engineering: Processes (UNIMORE)
Conceptual Design: SALMONS Engineering: Production and Jobs(UNIPD)
Conceptual Design: SALMONS Engineering: Handling & Shipping (INGBO)
Conceptual Design: SALMONS Logistics: Outsourcing (POLIBA)
Conceptual Design: SALMONS High Level Architecture (UNIGE) for the Model Integration
UNIGE: DIP University of Genova
UNIMORE: DISMI Università di Modena-Reggio
ECOPR: Dipartimento di Economia, Universita’ di Parma
POLIBA: DIMEG Politecnico di Bari
INGBO: DIEM Università di Bologna
GIUBO: Dipartimento di Scienze Giuridiche, Universita’ di Bologna
UNIPD: DTG Università di Padova

Risultati parziali attesi:

Testo italiano

Sviluppo dei diversi tipi di Modelli Concettuali e Loro formalizzazione in modo da poter avere il via nella successiva fase di implementazione
-Modelli Concettuali SALMONI Contracting
-Modelli Concettuali SALMONI Economici: Mercato
-Modelli Concettuali SALMONI Economici: Aziendali
-Modelli Concettuali SALMONI Ingegneristici: Processi
-Modelli Concettuali SALMONI Ingegneristici: Produzione & Commesse
-Modelli Concettuali SALMONI Ingegneristici: Handling & Shipping
-Modelli Concettuali SALMONI Logistici: Outsourcing
-Specifiche High Level Architecture SALMONI

Testo inglese

Development of the different Conceputal Models and formal definition in order to support the following implementation phase:
-Conceptual Model: SALMONS Contracting
-Conceptual Model: SALMONS Economy: Market
-Conceptual Model: SALMONS Economy: Company
-Conceptual Model: SALMONS Engineering: Processes
-Conceptual Model: SALMONS Engineering: Production and Jobs
-Conceptual Model: SALMONS Engineering: Handling & Shipping
-Conceptual Model: SALMONS Logistics: Outsourcing
-High Level Architecture Requirements for SALMONS Model

Unita' di ricerca impegnate:

---

Fase 4

Durata:	8 mesi		Costo previsto:	116.000 Euro

Descrizione:

Testo italiano

Dimostrazione della Federazione SALMONI
Questa fase prevede di definire nel dettaglio il dimostratore da implementarsi e procedere all'implementazione dei modelli SALMONI al fine di affronatare questo caso industriale in cooperazione con un partner industriale.
La fase prevede le seguenti attivita':
-Analisi del Case Study identificato per la dimostrazione (ALL)
-Definizione della Partenrship Industrial/Aziendale per il Dimostratore (ALL)
-Implementazione Modelli SALMONI Contracting (GIUBO & INGBO)
-Implementazione Modelli SALMONI Economici: Mercato (ECOPR & UNIGE)
-Implementazione Modelli SALMONI Economici: Aziendali (ECOPR & UNIMORE)
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Processi (UNIMORE)
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Produzione & Commesse(UNIPD)
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Handling & Shipping (INGBO)
-Implementazione Modelli SALMONI Logistici: Outsourcing (POLIBA)
-Integrazione Modelli SALMONI con High Level Architecture (UNIGE) in una singola federazione
UNIGE: DIP University of Genova
UNIMORE: DISMI Università di Modena-Reggio
ECOPR: Dipartimento di Economia, Universita’ di Parma
POLIBA: DIMEG Politecnico di Bari
INGBO: DIEM Università di Bologna
GIUBO: Dipartimento di Scienze Giuridiche, Universita’ di Bologna
UNIPD: DTG Università di Padova
ALL: Tutti i Membri del Progetto

Testo inglese

SALMONS Federation Demonstration
This phase is devoted to detailed definition of Demonstrator in order to proceed in the implementation of SALMONS conceptual models; this implementation is devoted to the study of the selected real case study in cooperation with industrial partners
This phase includes the following activities:
-Selected Case Study Analysis (ALL)
-Demostrator Industrial Partenrship Definition (ALL)
-Model Implementation: SALMONS Contracting (GIUBO & INGBO)
-Model Implementation: SALMONS Economy: Market (UNIGE & ECOPR)
-Model Implementation: SALMONS Economy: Company (UNIMORE & ECOPR)
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Processes (UNIMORE)
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Production and Jobs(UNIPD)
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Handling & Shipping (INGBO)
-Model Implementation: SALMONS Logistics: Outsourcing (POLIBA)
-SALMONS Models Integration in High Level Architecture federation (UNIGE)
UNIGE: DIP University of Genova
UNIMORE: DISMI Università di Modena-Reggio
ECOPR: Dipartimento di Economia, Universita’ di Parma
POLIBA: DIMEG Politecnico di Bari
INGBO: DIEM Università di Bologna
GIUBO: Dipartimento di Scienze Giuridiche, Universita’ di Bologna
UNIPD: DTG Università di Padova
ALL: All Project Units

Risultati parziali attesi:

Testo italiano

Si prevede di ottenere i Seguenti Risultati
-Formalizzazione del Case Study identificato per la dimostrazione ed eventuale Adattamento dei Modelli Concettuali Salmoni al Dimostratore
-Definizione della Partenrship Industrial/Aziendale per il test sul Dimostratore
-Implementazione Modelli SALMONI Contracting
-Implementazione Modelli SALMONI Economici: Mercato
-Implementazione Modelli SALMONI Economici: Aziendali
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Processi
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Produzione & Commesse
-Implementazione Modelli SALMONI Ingegneristici: Handling & Shipping
-Implementazione Modelli SALMONI Logistici: Outsourcing
-Integrazione Modelli SALMONI con High Level Architecture in una singola federazione
-Disponibilita' del Programma Software di Esecuzione dei Diversi Modelli Salmoni Federati
-Disponibilita' della Federazione per essere Impiegata su computer networks

Testo inglese

This phase include the following results:
-Formal definition of the case study to be used in the demonstration and SALMONS Conceptual Model fine tuning in order to face this problem
-Industrial Partnership for supporting Demonstrator Testing
-Model Implementation: SALMONS Contracting
-Model Implementation: SALMONS Economy: Market
-Model Implementation: SALMONS Economy: Company
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Processes
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Production and Jobs
-Model Implementation: SALMONS Engineering: Handling & Shipping
-Model Implementation: SALMONS Logistics: Outsourcing
-SALMONS Models Integration in High Level Architecture federation
-Executable Software Program for each SALMONS Federate Model
-Federation Available in order to be used on Computer Network

Unita' di ricerca impegnate:

Fase 5

Durata:	6 mesi		Costo previsto:	102.000 Euro

Descrizione:

Testo italiano

Salmoni Analisi Sperimentale e Risultati Finali
Questa fase e' finalizzata a condurre la verifica e convalida puntuale dei diversi modelli e della loro integrazione nella federazione Salmoni, nonche` ad impostare, condurre ed analizzare una campagna sperimentale sul dimostratore per una misura quantitativa dell'efficacia dell'approccio proposto ed una conclusione sui suoi benefici.

Testo inglese

SALMONS Experimental Analysis and Summarizing
This phase is devoted to complete the verification and validation of each SALMONS Model as well as the overall federation VV&A (Verification, Validation and Accreditation).
This Phase include the design of and Experimental Campaign based on DOE (Design of Experiments) and in the execution of such experiments on the demonstrator in order to test his effectiveness by quantitative analysis.
The results will be used in order to evaluate the benefits and limits of approach proposed in SALMONS project.
This phase will require strong cooperatin among all the partners, while University of Genoa for his strong experience will be leading the validation activities.

Risultati parziali attesi:

Testo italiano

I risultati Attesi di questa fase sono:
-Verifica di Tutti i Modelli e della Federazione
-Convalida di tutti i Modelli e della Federazione
-Impostazione di una Campagna Sperimetale sul Dimostratore
-Risultati Ottenuti dalla Campagna Sperimetale sul Dimostratore
-Analisi dei Risultati della Campagna Sperimetale sul Dimostratore
-Report Finale, Valutazione efficacia Approccio Proposto e Conclusioni

Testo inglese

The expected results of this phase are following:
-SALMONS Models and Federation Verification
-SALMONS Models and Federation Validation
-Design of Experimental Campaing on the Demonstrator
-Experimental Campaing Execution on the Demonstrator
-Demonstrator Experimental Campaing Analysis
-Final Report, SALMONS Effectiveness Evaluation, Conclusions

Unita' di ricerca impegnate:

Testo italiano

La valutazione globale progetto poggia sui risultati forniti dalla parte di sperimentazione da condursi sul dimostratore della federazione di simulatori multidisciplinari interagenti SALMONI; detto dimostratore da svilupparsi in relazione ad un caso industriale reale consentira` di identificare il potenziale effettivo dell'approccio proposto, la sua efficacia come i suoi limiti ed evidenziera`, tramite il rapporto con partners aziendali, le modalita` per passare ad una fase di sviluppo ed supporto diretto tramite l'applicazione delle ricerche condotte nell'ambito del progetto al fine di migliorare la competitivita` aziendale.
Il successo di detta partnership cosi` come della fase sperimentale rappresenta quindi la metrica per valutare il successo dell'iniziativa.
In riferimento alle singole fasi si procedera` a far riferimento ai seguenti obiettivi.
Fase 1 - Stato dell'Arte dei Modelli Logistici Interdisciplinari
La valutazione della sua efficacia sara` basata sul confronto sia con aziende providers di tools e soluzioni che con aziende utenti per verificare la completezza della ricerca; analogamente verra` fatto con i centri di eccellenza internazionali sul tema con cui sono gia` attivi contatti e cooperazioni
Fase 2 - Architettura Generale dei Modelli Logistici Multidisciplinari
La revisione dei risultati di questa fase da parte dei responsabili della fase di sviluppo dei modelli concettuali cosi` come delle fasi di implementazione del dimostratore servira` come supporto per il controllo della chiarezza di questa analisi e del fatto che non siano rimasti aspetti vaghi.
Fase 3 - Sviluppo Modelli Concettuali: SALMONI
I modelli concettuali verranno rivisti tramite tecniche di controllo incrociato durante la fase di definizione delle logiche per l'integrazione degli stessi, i problemi riscontrati durante questa fase fungeranno da riferimento per valutare la necessita` di ulteriori approfondimenti dal punto di vista simulativo; la completezza legata agli aspetti tematici dei singoli modelli fara` riferimento al survey condotto per controllarne la correttezza ed adeguatezza alle tematiche in esame.
Fase 4 - Dimostrazione della Federazione SALMONI
Come gia` detto questa fase risulta critica per la valutazione globale del progetto cosi` come la successiva - si prevede che i partners collegati al caso industriale possano fornire uno stimolo ed un supporto nella fase di verifica.
Fase 5 - Salmoni Analisi Sperimentale e Risultati Finali
Come gia` detto questa fase risulta critica per la valutazione globale del progetto cosi` come la successiva - si prevede che i partners collegati al caso industriale possano fornire uno stimolo ed un supporto nella fase di verifica.
In relazione al controllo di avanzamento si utilizzeranno le metodologie di project management per il controllo sia dei costi che delle attivita` sviluppate.

Testo inglese

Unità di ricerca	Voce di spesa, Euro										Totale
	Materiale inventariabile	Grandi Attrezzature	Materiale di consumo e funzionamento	Spese per calcolo ed elaborazione dati	Personale a contratto	Servizi esterni	Missioni	Pubblicazioni	Partecipazione / Organizzazione convegni	Altro
TOTALE

Il coordinatore certifica che il progetto ha carattere di originalità e non e' finanziato o cofinanziato
da altre amministrazioni pubbliche o private (art. 4 bando 2002)     SI

Unità di ricerca	Voce di spesa, Euro
	RD	RA	RD+RA	Cofinanziamento di altre amministrazioni pubbliche o private	Cofinanziamento richiesto al MIUR	Costo totale del programma	Costo minimo
TOTALE

0 Euro	(dal sistema, quale somma delle indicazioni dei Modelli B)
0 Euro	(dal Coordinatore del Programma)

(per la copia da depositare presso l'Ateneo e per l'assenso alla diffusione via Internet delle informazioni riguardanti i programmi finanziati; legge del 31.12.96 n° 675 sulla "Tutela dei dati personali")

Firma ____________________________________________	Data ___________________________ (inserita dal sistema alla chiusura della domanda)

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