GIRIBONE | PIETRO | |
---|---|---|
(cognome) | (nome) | |
Università degli Studi di GENOVA | Facoltà di INGEGNERIA | |
(università) | (facoltà) | |
ING-IND/17 | Dipartimento di INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | |
(settore scient.discipl.) | (Dipartimento/Istituto) |
moffetta@itim.unige.it |
---|
(E-mail) |
GIRIBONE | PIETRO | |
---|---|---|
(cognome) | (nome) |
Professore ordinario | 11/10/1954 | GRBPTR54R11I480A |
---|---|---|
(qualifica) | (data di nascita) | (codice di identificazione personale) |
Università degli Studi di GENOVA | Facoltà di INGEGNERIA |
---|---|
(università) | (facoltà) |
ING-IND/17 | Dipartimento di INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE |
(settore scient.discipl.) | (Dipartimento/Istituto) |
010 353 2890 | 010 317 750 | moffetta@itim.unige.it |
---|---|---|
(prefisso e telefono) | (numero fax) | (E-mail) |
Pietro Giribone ha ottenuto la sua laurea in Ingegneria Meccanica a Genova.
Egli e' ora Professore Ordinario di Ingegneria Meccanica presso il DIP (Dipartimento di Ingegneria della Produzione) Universita' di Genova.
Fin dal 1979 si e' specializzato in design of experiments in applicazione a simulatori industriali.
Nel 1983, insieme al professor Mosca, ha creato il gruppo di ricerca di simulazione industriale dell'Universita' di Genova e da allora e' stato coinvolto in molti sviluppi legati ad impianti meccanici ed industriali sia sotto il profilo tecnico, che economico ed ambientale.
Egli e' anche membro del Comitato Internazionale della IASTED e lavora a stretto contatto con le principali aziende manufatturiere e di assemblaggio ed in particolare con aziende di impiantistica.
E' membro del comitato di direzione dell'ANIMP (Associazione Nazionale di Impiantistica Italiana).
Pietro Giribone earned his degree in mechanical engineering at the University of Genoa and is Full Professor of "Mechanical Plants" and "Industrial Plants" at DIP (Department of Production Engineering) in Genoa University.
Since 1979 he has specialized in experimental design applications for industrial simulators.
In 1983, together with Prof. Mosca, he created an industrial simulation work group at the University of Genoa and since that time has been involved with many different technical, economical and environmental developments in the plant engineering sector.
He is also a member of the International Committee of the IASTED. He works closely with major FMS and FAS manufacturing companies and in particular with large companies in the plant_engineering sector.
He is member of the Board of Directors of ANIMP (Italian Association of Companies and Institutions working on Contracting & Engineering).
Nº | Cognome | Nome | Dipart./Istituto | Qualifica | Settore scient. |
Mesi uomo |
|
---|---|---|---|---|---|---|---|
2002 | 2003 | ||||||
Personale docente: | |||||||
1 | GIRIBONE | PIETRO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | Prof. ordinario | ING-IND/17 | 4 (ore: 550) |
4 (ore: 550) |
2 | BRUZZONE | AGOSTINO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | Ricercatore | ING-IND/17 | 2 (ore: 275) |
2 (ore: 275) |
3 | MOSCA | ROBERTO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | Prof. ordinario | ING-IND/17 | 2 (ore: 275) |
2 (ore: 275) |
4 | REVETRIA | ROBERTO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | Ricercatore | ING-IND/17 | 2 (ore: 275) |
2 (ore: 275) |
5 | TONELLI | FLAVIO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | Ricercatore | ING-IND/17 | 2 (ore: 275) |
2 (ore: 275) |
Altro personale: | |||||||
6 | SCAVOTTI | ACHILLE | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | EP | 6 (ore: 825) |
6 (ore: 825) |
1.7.2 Personale universitario di altre Università
Nº | Cognome | Nome | Università | Dipart./Istituto | Qualifica | Settore scient. |
Mesi uomo |
|
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2002 | 2003 | |||||||
Personale docente: | ||||||||
Altro personale: |
1.7.3 Titolari di assegni di ricerca
Nº | Cognome | Nome | Dipart./Istituto | Anno del titolo | Mesi uomo |
|
---|---|---|---|---|---|---|
2002 | 2003 | |||||
1.7.4 Titolari di borse per Dottorati di Ricerca e ex L. 398/89 art.4 (post-dottorato e specializzazione)
Nº | Cognome | Nome | Dipart./Istituto | Anno del titolo | Mesi uomo |
---|---|---|---|---|---|
1. | POZZICOTTO | SERGIO | INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE | 2000 | 6 (ore: 825) |
Nº | Qualifica | Costo previsto | Mesi uomo |
---|---|---|---|
1. | Administrative & Accountant | 9000 | 6 (ore: 825) |
Nº | Cognome | Nome | Dipart./Istituto | Qualifica | Mesi uomo |
---|
Sistemi Avanzati di Logistca basati su MOdellizzazione di Networking Interdisciplinare - Modelli SALMONI High Level Architecture
System for Advanced Logistics based on interdisciplinary MOdelling of NetworkS - SALMONS Models: High Level Architecture
|
Testo italiano
MODELLI ; SIMULAZIONE ; LOGISTICA ; SUPPLY CHAIN MANAGEMENT ; ANALISI DI RISCHIO| ; GESTIONE DELLA PRODUZIONE ; HIGH LEVEL ARCHITECTURE ; IMPIANTISTICA ; DESIGN OF EXPERIMENTS
Testo inglese
MODELLING ; SIMULATION ; LOGISTICS ; SUPPLY CHAIN MANAGEMENT ; RISK ANALYSIS ; PRODUCTION MANAGEMENT ; HIGH LEVEL ARCHITECTURE ; COTNRACTING & ENGINEERING ; DESIGN OF EXPERIMENTS
I modelli multidisciplinari applicati al settore dello studio della supply chain rappresentano un tema molto importante data la complessita' e strategicita' del tema.
L'evoluzione del concetti di supply chain in dynamic logistics network richiede una piu` attenta modellizzazione degli aspetti legati alle tematiche economiche interne e di mercato ed agli aspetti di contrattualistica; questo ovviamente richiede una capacita' di integrazione di modelli diversi in una architettura omogenea.
In particolare bisogna sottolineare oggi risultano disponibile tecnologie che consentono di procedere su questa linea nella realizzazione di strumenti di analisi quantitativa; esse sono in particolare la Simulazione, High Level Architecture, Web technologies.
Il progetto SALMONI prevede di realizzare una federazione di simulatori operanti su computer in grado di combinare i diversi aspetti delle reti logistiche al fine di poterne studiare il comportamento e supportarne la gestione; detto risultato prevede di costruire modelli dei diversi aspetti discipliari ed integrarli dinamicamente in una federazione che opportunamente implementata consenta di simulare l'intera rete logistica.
In un'ottica di futuro impiego e' ovvio che la possibilita' di distribuire detti modelli presso i diversi soggetti coinvolti (le diverse aziende e/o spedizionieri e/o enti di controllo) consente di mantenere i modelli aggiornati sia sui dati correnti operativi (i.e. situazione ordini corrente) che su quelli gestionali (i.e. policies correnti); sotto questo profilo il ricorso a infrastrutture informatiche quali HLA (High Level Architecture) lascia la porta aperta per una integrazione distribuita sulla rete, facilitando la fase di sviluppo e favorendo sviluppi mirati ad applicazioni nel mondo reale.
Il gruppo del DIP e' da sempre molto attivo su questi temi e si e' occupato nel passato della creazione di modelli per studiare la supply chain, l'impiantistica e la logistica industriale utilizzando queste metodologie.
In particolare sono in corso attualmente cooperazione tra il DIP e centri di eccellenza internazionale sia di natura privata (i.e. Ford Motor Company, Eni Group, Marconi Communications) che pubbliche e governative (i.e. NASA, Society for Computer Simulation, Marina Militare) nonche` con numerose altre Universita' (i.e. Boston College, Delft TU, University of Central Florida, Magdeburg University, Univ.Marseille III, California State Univ., Riga TU etc.).
Nell'ambito di queste cooperazioni il DIP ha sviluppato i primi modelli di simulazione distribuiti su rete per supply chain management a livello mondiale coordinando le ricerche del progetto n.9909112115 MIUR (7 Universita' Italiane coordinate dal DIP) e con cooperazioni con Boston College, Magdeburg Univerisity e Riga Technical University, giungendo ad un test di integrazione di detta federazione di simulatori, su rete internet, caratterizzato da pieno successo con circa un anno di anticipo rispetto all'analogo progetto federale in corso in Nord America coordinato dal NIST (Nation Institute for Standard & Technology).
Detti progetti si affiancano alle numerose iniziative private (i.e. Ford Motor Co.) per il riutilizzo della tecnologia HLA (High Level Architecture) sviluppata in ambito militare dal 1996 e divenuta dopo pochissimi anni caratterizzazione imprescindibile per ogni nuovo progetto di modelling per il DoD (Dipartimento della Difesa USA).
HLA consente oggi di poter integrare modelli diversi, eventualmente operando in modo distribuito su reti geografiche ed anche internet, e garantirne una estesa e flessibile interoperativita'.
Il DIP prevede in questo progetto di fornire le sue competenze per garantire una efficace definizione dei modelli concettuali destinati a completare i diversi aspetti legati alla dinamica evoluzione dei network logistici e della supply chain facendo riferimento alla sua pluriennale esperienza nel campo della simulazione e del modelling.
Il programma presente fa riferimento al progetto SALMONI (Sistemi Avanzati di Logistca basati su MOdellizzazione di Networking Interdisciplinare) e prevede di fornire una parte rilevante nella costruzione del progetto e nella realizzazione dei suoi obiettivi.
In particolare all'unita' del progetto del DIP di Genova viene richiesto di procedere sulle seguenti tematiche:
Project Management
-Project Management
L'unita' del DIP, in qualita' di coordinatore nazionale, seguira` gli aspetti di controllo e gestione di progetto facendo riferimento al capo progetto (Pietro Giribone) ed impiegando anche personale tecnico amministrativo con esperienza al fine di ottimizzare il coordinamento e garintere un controllo puntuale sullo sviluppo dei tempi e dei costi di progetto; il project management tecnico-scientifico si focalizzera' sul controllo della qualita' della ricerca e sulla sollecitazione e coordiamento dell'attivita' dei diversi partners; sotto questo profilo due anni di coordinamento di progetti MIUR oltre a numerosi progetti internazionali (i.e. IEPAL), Europei (i.e. Batcos) e industriali (i.e. Telecom) garantiscono l'efficacia di detta attivita'.
-Promotion
L'unita' del DIP, in qualita' di coordinatore nazionale, avra' in carico il compito di predisporre materiale di supporto per la promozione del progetto e la disseminazione dei risultati massimizzando il suo impatto sul tessuto industriale nazionale e supportando fortemente lo sviluppo di una partnership con un network logistico che consenta di convalidare e testare l'efficacia dei modelli multisciplinari SALMONI in applicazioni reali industriali.
Survey su Modelli Logistici Interdisciplinari
-Survey su Modelli Integrati Logistici
In questo ambito l'unita' di Genova si occupera` di completare un survey sullo stato dei modelli integrati e sulle metodologie e tecniche di riferimento evidenziando limiti e pregi delle tecnologie correnti e line di sviluppo presenti nei principali centri di ricerca internazionali.
-Survey su Modelli Ingegneristici
L'unita' di Genova, in cooperazione con l'unita' di Modena Reggio sviluppera un survey sui modelli dedicati alla modellizzazione ingegneristica dei processi produttivi e logistici al fine di evidenziare lo stato dell'arte.
-Sommario: Strongholds, Gaps, Trends
In cooperazione con tutti i partners e fungendo da punto di raccolta, coordinamento ed amalgama l'unita' di genova prevede di sintetizzare i risultati dei diversi survey realizzati evidenziando limiti e punti di forza degli strumenti e metodi esistenti nonche` le richieste dei potenziali utenti.
Architettura Generale dei Modelli SALMONI
In quest'ambito l'Unita' di Genova in stretta cooperazione con gli altri partners e fornendo sempre il supporto di coordinamento stendera' la definizione dell'architettura Generale di Modelli per lo studio di Logistics Networks nell'Ambito del progetto.
-Goals
Verranno quindi definiti e formalizzati gli obiettivi
-Output dei Modelli SALMONI & Modalita’ d’Impiego
Verranno definiti gli output dei modelli cosi' come le modalita' d'impiego nel processo gestionale
-Input dei Modelli & Modalita’ di Integrazione
Verranno definiti gli input dei modelli cosi' come le specifiche necessarie per l'integrazione dei modelli con i sistemi informativi coinvolti per mantenere aggiornato il sistema.
-Funzionalita’ Richieste ai Modelli Salmoni
Funzioni che risultano richieste ai modelli sulla base delle considerazioni dei partners, delle ipotesi di dimostrazione e delle richieste raccolte da parte degli utenti
-Supply & Logistics Networking
Definzione delle logiche per la realizzazione del networking considerando le esigenze logistiche e gestionali, nonche` i vincoli infrastrutturali e legate ai sistemi informativi che si prevede di coinvolgere.
Sviluppo dei Modelli Concettuali di SALMONI
L'unita` del DIP seguira' lo sviluppo dei modelli concenttuali con particolare attenzione al problema dell'integrazione dei modelli in una federazione che garantisca interoperabilita' tra le componenti multidisciplinari usando l'infrastruttura HLA (High Level Architecture); verranno anche considerate le opportunita' di integrare dei modelli su rete geografica distribuita al fine di rendere alcuni modelli vicini agli utenti finali e direttamente manutenibili in loco operando in modo integrato sul web.
Dimostrazione dei Modelli SALMONI
L'unita` del DIP seguira' lo sviluppo di una partnership con utenti industriali/aziendali che rappresentino un logistics networks e che si prestino per fornire un caso applicativo reale ove testare tramite un dimostratore le metodologie messe a punto nell'ambito del progetto.
Inoltre l'unita' di Genova supportera` l'implementazione dei modelli Economici di Mercato operando in cooperazione il gruppo di Economisti e fornendo supporto per la fase di sviluppo del software.
Inoltre l'unita` di Genova sara` responsabile dell'integrazione dei modelli nell'architettura HLA.
Sperimentazione sul Dimostratore Salmoni e Conclusioni
Il dimostratore sara` verificato, convalidato e testato; in questa fase l'unita' del DIP come responsabile dell'integrazione avra` il compito di coordinare l'applicazione di tutte le metodologie e tecniche per giungere alla convalida complessiva della federazione di simulatori al computer SALMONI sul caso applicativo in esame e per condurre analisi e studi volti a valutarne l'efficacia.
Il DIP sviluppera` in cooperazione con i partners il compendio finale del lavoro evidenziando i risultati sperimentali e confrontandoli sia con lo stato dell'arte che con i risultati attesi al fine di fornire una valutazione quantitativa dell'approccio proposto.
dei modelli concenttuali con particolare attenzione al problema dell'integrazione dei modelli in una federazione che garantisca interoperabilita' tra le componenti multidisciplinari usando l'infrastruttura HLA (High Level Architecture); verranno anche considerate le
Attrezzatura I
Descrizione
Nessuna
None
valore presunto ( Euro) percentuale di utilizzo per il programma
Attrezzatura II
Descrizione
Nessuna
None
valore presunto ( Euro) percentuale di utilizzo per il programma
numero | mesi uomo | |
---|---|---|
Personale universitario dell'Università sede dell'Unità di Ricerca (docenti) | 5 | 24 (ore: 3300) |
Personale universitario dell'Università sede dell'Unità di Ricerca (altri) | 1 | 12 (ore: 1650) |
Personale universitario di altre Università (docenti) | 0 | 0 |
Personale universitario di altre Università (altri) | 0 | 0 |
Titolari di assegni di ricerca | 0 | 0 |
Titolari di borse dottorato e post-dottorato | 1 | 6 (ore: 825) |
Personale a contratto | 1 | 6 (ore: 825) |
Personale extrauniversitario | 0 | 0 |
Totale | 8 | 48 (ore: 6600) |
Amministrazioni cofinanziatrici: |
Euro | |
---|---|
Costo complessivo del Programma dell'Unità di Ricerca | 112.000 |
Costo minimo per garantire la possibilità di verifica dei risultati | 70.000 |
Fondi disponibili (RD) | 0 |
Fondi acquisibili (RA) | 0 |
Cofinanziamento di altre amministrazioni pubbliche o private (art. 4 bando 2002) |
44.800 |
Cofinanziamento richiesto al MIUR | 33.600 |
QUADRO RD
Provenienza | Anno | Importo disponibile, Euro | Note |
---|---|---|---|
Università | |||
Dipartimento | |||
CNR | |||
Unione Europea | |||
Altro | |||
TOTAL | 0 |
4.1.1 Altro
QUADRO RA
Provenienza | Anno della domanda o stipula del contratto | Stato di approvazione | Quota disponibile per il programma, Euro | Note |
---|---|---|---|---|
Università | ||||
Dipartimento | ||||
CNR | ||||
Unione Europea | ||||
Altro | ||||
TOTAL | 0 |
4.2.1 Altro
Firma ____________________________________________ |
---|
Firma ____________________________________________ |
Data ___________________________ (inserita dal sistema alla chiusura della domanda) |
---|