ALACRES2

Avanzato di Laboratorio per Crisi ed Emergenze, in porto nello Spazio di cooperazione dell'alto tirreno, basato su Simulazione

2019-2022

ALACRES2
Laboratorio Virtuale Permanente

Un approccio innovativo per individuare, testare e validare procedure integrate di gestione delle emergenze nel caso di incidenti, crisi o sinistri rilevanti nei Porti e in Ambito Marino.

L'obiettivo del Progetto ALACRES2 è quello di attivare un Laboratorio Permanente in grado di individuare, testare e validare procedure integrate di gestione delle emergenze nel caso di incidenti, crisi o sinistri rilevanti accaduti nelle fasi di carico e scarico in porto di merci e sostanze pericolose; ciò al fine di individuare protocolli di gestione univoci di organizzazione e comportamento per assistere il miglioramento delle competenze dei lavoratori nelle emergenze di una delle fasi di maggior debolezza e criticità della catena logistica di tale tipologia di merce, determinata dalla discontinuità fisica nel passaggio dal lato mare al lato terra (e viceversa). L'attività ha il compito quindi di indagare i comportamenti delle diverse figure operative chiamate alla gestione delle Emergenze nel caso di incidente durante le procedure di imbarco e sbarco, testando nuovi protocolli comportamentali, nuovi standard di operatività, nuove procedure di monitoraggio e controllo dell'emergenza, nuove tecnologie di supporto per l'infrastruttura e i sistemi di bordo. In particolare il Laboratorio ha lo scopo di indagare e analizzare le procedure ed i protocolli comportamentali dei seguenti soggetti:

  • Vertici della catena di comando e/o dei centri operativi di gestione, ovvero di coloro i quali sono deputati a gestire una condizione di emergenza duratura nel tempo (incendio diffuso e prolungato, sversamento in acqua non controllato, nube tossica in evoluzione, etc.)
  • Soggetti operativi preposti alle attività di primo intervento finalizzate ad arginare l'emergenza e/o a ridurre le cause che hanno generato l'indicente (vigili del fuoco, operatori delle emergenze, etc.)

Per le diverse tipologie si impiegheranno Simulazione, Serious Games, Realtà Aumentata e Virtuale per testate le procedure operative fin dal sorgere della condizione di emergenza, testando la risposta ed il comportamento umano al variare delle condizioni di stress, di sovraccarico di lavoro, di ridondanza o assenza di informazioni, etc. I Simulatori del Laboratorio ALACRES2 consentiranno di condurre al suo interno riproduzioni realistiche della crisi grazie all'impiego di tecniche di simulazione dei comportamenti operativi e decisionali finalizzati ad addestrare i diversi soggetti allo svolgimento dei loro rispettivi compiti in condizioni di stress psicofisico e di sovraccarico di lavoro; questo approccio consente di valutare processi non corretti, modalità errate di invio e/o gestione delle informazioni, decisioni non conformi alle condizioni esterne, ecc. La simulazione permette infatti di riprodurre l'evoluzione della crisi e l'impatto su strutture, sistemi, persone e merci considerando sia gli aspetti fisici che l'effetto domino dovuto alla sua dinamicità. Inoltre risulta possibile testare l'efficacia di nuove soluzioni tecnologiche e infrastrutturali per ridurre la vulnerabilità, mitigare i danni e prevenire lo sviluppo delle emergenze. Le tecniche di simulazione impiegate adottano il nuovo paradigma MS2G (Modeling, interoperable Simulation and Serious Games) per poter combinare diversi modelli e garantire un alto livello di fidelity e al contempo la semplicita' d'uso, l'intuitivita' e l'immersivita' di queste simulazione che potranno essere distribuite. In questo modo diviene possibile ricreare globalmente lo scenario di emergenza, mediante tecnologie di realtà virtuale di tipo immersivo, consentendo quindi agli operatori coinvolti di operare e simulare la propria prestazione di lavoro all'interno di scenari che riproducono fedelmente, dal punto di vista visivo e sonoro, le reali condizioni di emergenza e che garantiscono un coinvolgimento nella crisi. ALACRES2 prevede di coinvolgere sia i partner tecnici destinati a costruire gli ambienti in realtà virtuale e mettere a punto gli strumenti del laboratorio, sia i partner operativi, in carica per la messa a punto delle procedure di emergenza e per i test.


ALACRES2 trae beneficio da un precdente progetto sulla gestione delle emergenze nel campo degli Impianti Industriali denominato DIEM-SSP, ovvero Disasters and Emergencies Management for Safety and Security in industrial Plants nel quale il Simulation Team dell'Universita' di Genova e il Gruppo di Simulazione del DICAAR dell'Universita' di Cagliari avevano ricoperto ruoli di leadership nello sviluppo dei modelli e delle procedure di sperimentazione con particolare attenzione alla simulazione dei fattori umani ( www.liophant.org/projects/diem-ssp) Nel contesto specifico viene introdotto il concetto di Extended Maritime Framework (EMF) sviluppato dal Simulation Team dell'Università di Genova che considera il contesto marino nei diversi domini che lo influenzano (i.e. superficie del mare, mondo sottomarino, cielo, costa, cyberspazio e spazio); in questo modo si costruiranno modelli che considerino i diversi elementi e sistemi attivi e le loro interazioni a fronte di crisi e disastri, includendo anche la componente umana. I disastri e gli scenari operativi saranno definiti con particolare attenzione alle esigenze dei Partners Operativi per massimizzare l'impatto sul territorio e la ricaduta della ricerca in risultati concreti che aumentino la sicurezza in ambito marino. In particolare questa ricerca porterà a realizzare un Sistema di Simulazione che riprodurrà due specifiche tipologie di incidente/disastro (e.g. esplosione di un serbatoio, incidente durante operazioni di carico/scarico), critico in ciascuno dei porti relativi ai quattro diversi contesti regionali coinvolti (i.e. Toscana, Sardegna, Corsica, PACA).
Questi risultati sono possibile grazie alle risorse ed i modelli messi a disposizione per questo progetto dal Simulation Team dell'Università di Genova e dell'Università di Cagliari che saranno opportunamente adattati, personalizzati e implementati sui diversi Scenari per costruire un Laboratorio di Sperimentazione Virtuale delle Emergenze.